Al commissariato della Buon Costume l’agente Marcati e Ducali ricevono una segnalazione da un anonimo, che dice di vedere movimenti sospetti in orario serale al chiostro “Cividalus” in centro.
Gli agenti si recano sul posto in orario serale ed effettivamente notano giovani donne in stato di parziale nudità di codice A pericolose per la pubblica serenità. Richiamano subito le interessate dicendo loro di essere in contravvenzione per nudità di tipo A. Le ragazze se la ridono, Marcati dice loro che han poco da ridere perché minacciano la serenità altrui e l’innocenza dei fanciulli!!! L’ammenda è di 110.000 lire a testa, le ragazze non ridono più.
Tornando al commissariato, Ducali fa notare a Marcati che al chiostro “Cividalus” c’erano dei tipi dall’aspetto molto losco che gli ricordano vecchie conoscenze legate alla malavita…Marcati dice che è meglio chiamare i colleghi della Mobile.
Dopo due giorni i colleghi della Mobile telefonano in commissariato e ringraziano per la segnalazione, infatti hanno scovato Dino Perseo, Antonio Tarso e Giuliano Femeri, noti latitanti della pericolosa organizzazione criminale delle “Molle esauste”. Marcati risponde: “Di niente! Dovere! La Buon Costume osserva! La Buon Costume osserva bene!!!”.







